Commemorazione delle vittime dell’alluvione del ’68 – Strona e Veglio

Sabato 3 e domenica 4 novembre sono state celebrate, rispettivamente a Veglio e a Strona, le S. Messe di commemorazione delle vittime dell’alluvione del ’68, a 50 anni dall’evento catastrofico.

Sabato 3 è stata celebrata l’eucaristia a Veglio presso il monumento che ricorda la frana, causata dall’alluvione, che ha inghiottito una casa in Fraz. Dazza, causando 6 morti (una famiglia intera).

Domenica 4 novembre la funzione a Strona è iniziata con la commemorazioni dei caduti delle guerre e col ricordo dei 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale, formando un corteo fino al monumento dei Caduti.
Alla funzione erano presenti, oltre al sindaco di Strona Davide Cappio, anche altri sindaci e autorità comunali forze dell’ordine, insieme all’Associazione degli Alpini di Strona.

P. Luca, alla luce del Vangelo della domenica (Mc 12,28-34), ha ricordato quello che Gesù ha detto:

«Il secondo comandamento è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”».

Durante la catastrofe dell’alluvione Dio è stato davvero presente in mezzo al suo popolo. Tante persone, tanti volontari, tanti uomini e donne di buona volontà hanno dato il massimo, anche la propria vita, per salvare e far sopravvivere coloro che hanno rischiato la morte sotto le macerie. Quanti aiuti umanitari e sociali sono stati dati anche dopo questo disastro, per cercare di far “risorgere” la situazione di molte persone che avevano perso tutto, case, fabbriche, e anche parenti e familiari… Dio è stato presente attraverso il loro aiuto, e non li ha abbandonati: questo è il secondo comandamento che il Signore ci ha dato!

Al termine della Messa, sempre accompagnati dalla banda musicale di Crocemosso, il corteo è sceso fino al monumento davanti al Comune che ricorda i quattro cittadini stronesi morti durante l’alluvione del ’68.

Infine c’è stato un rinfresco offerto dal Comune e dalla Biblioteca di Strona, con la possibilità di visitare le mostre organizzate in occasione dell’anniversario dell’alluvione del 1968.