Cresime a Strona – 2017

Domenica 14 maggio si sono celebrate nella parrocchia di Strona le cresime di 17 ragazzi.

Questi giovani hanno camminato insieme frequentando gli incontri di catechismo con la loro catechista Cristina, consacrata della Koinonia Giovanni Battista, e a p. Luca, fin dalla seconda elementare. Nell’ultimo anno si sono aggiunti anche Giulia e Tommaso, due ragazzi di Veglio, la parrocchia affidata a padre Luca a gennaio di quest’anno.

Concluso il cammino catechistico iniziato dalla seconda elementare, insieme alla catechista Cristina, i cresimandi, accompagnati dai loro padrini e madrine,
La maggior parte di questi ragazzi hanno iniziato il percorso nell’unità pastorale del Mortigliengo nel 2011, successivamente si sono aggiunte due ragazzine che frequentano insieme alla loro famiglia la Koinonia Giovanni Battista, Giulia e Francesca, e in quest’ultimo anno anche Giulia e Tommaso due ragazzi di Veglio, la parrocchia affidata a padre Luca a gennaio di quest’anno.

Ecco i nomi di coloro che domenica 14 maggio hanno confermato la loro adesione a proseguire il cammino intrapreso grazie al battesimo per diventare testimoni della fede:

Edoardo Aita
Davide Anselmi
Alessandro Bardone
Marco Broglio
Ilaria Ciscato
Vittoria Fantin
Mattia Fenzi
Giulia Giorza
Samuel Greggio
Matteo Morana
Francesca Morelli
Giulia Prina Mello
Tommaso Rege
Giulio Saviolo
Giulio Senta
Lorenzo Sportelli
Samuele Tosetti

Ad impartire il sacramento è stato il nostro Vescovo di Biella Mons. Gabriele Mana.
Durante l’omelia il Vescovo ha parlato al cuore dei ragazzi e dei loro genitori, sottolineando l’importanza di questo momento di grazia: Gesù vuole il meglio per la loro vita, proprio come un padre e una madre vogliono il meglio e amano con un amore speciale ciascuno dei loro figli.

Commentando le letture del giorno, il Vescovo, ha invitato ad avere un atteggiamento di ascolto, con il quale fissare il nostro sguardo sulla Sua parola, e credere in quello che Lui ci ha detto perché come dice la Sua parola nel Vangelo di Giovanni: “chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre”.

Dopo l’omelia i ragazzi hanno rinnovato le promesse battesimali e hanno ricevuto il dono dello Spirito Santo attraverso l’imposizione delle mani del Vescovo e dei sacerdoti presenti.

Successivamente, al momento della crismazione, accompagnati dai rispettivi padrini e madrine, sono stati unti con il Crisma, l’olio utilizzato per  i sacramenti del battesimo e della cresima, e hanno ricevuto il saluto di pace, come segno di benvenuto nella comunità ecclesiale.

Durante la processione offertoriale, oltre al pane e al vino, alcuni dei ragazzi coinvolti nella celebrazione hanno portato all’altare dei simboli che rappresentavano il programma svolto durante quest’ultimo anno catechistico: un albero che rappresenta i frutti dello Spirito Santo, della sabbia per esprimere la fragilità della vita; un attrezzo ginnico a simboleggiare la forza che sostiene la debolezza della vita, nonché a richiamare lo slogan del programma svolto “Tutto posso in Colui che mi da’ la forza” (Filippesi 4, 13); la Bibbia, ovvero la Parola che ha accompagnato ogni incontro di catechismo; il diario di Giovanni Battista, figura incontrata durante la Quaresima, testimone dell’amore di Gesù; infine una benda simbolo della fiducia cieca verso il Signore, per lasciarsi guidare dallo Spirito Santo in ogni momento della loro vita.

Insieme a padre Luca, erano presenti alla celebrazione don Renzo Noris parroco di Casapinta, Mezzana e Soprana dell’Unità Pastorale del Mortigliengo e don Mario, sacerdote salesiano appartenente alla Diocesi di Torino.

Ad animare i canti della funzione è stata la corale di Strona e di Veglio.

La celebrazione si è conclusa con i ringraziamenti e la consegna di un piccolo dono da parte di padre Luca ai ragazzi che hanno ricevuto la cresima.