Festa degli impegni perpetui di Francesco Maria e Mihaela

Durante la giornata di Koinonia del mese di maggio è stato vissuto con grande gioia un grande evento. I consacrati della comunità, Francesco Maria e Mihaela, hanno pronunciato il loro sì definitivo alla chiamata del Signore Gesù, decidendo di seguire gli impegni evangelici (povertà, castità e obbedienza) per tutto il resto della loro vita. 

La celebrazione dei loro impegni perpetui si tenuta domenica 26 maggio durante la celebrazione eucaristica delle ore 10.00 a Strona. Erano presenti il padre generale della Koinonia Giovanni Battista, p. Alvaro Grammatica, il responsabile della Koinonia in Israele, p. Giuseppe De Nardi, il responsabile della Koinonia nel Biellese e parroco p. Luca, il viceparroco p. Mirco, altri sacerdoti della comunità, i membri della Koinonia da diverse Oasi d’Italia e i parrocchiani.
Durante la celebrazione la nostra sorella Janka ha rinnovato per altri tre anni gli impegni evangelici.

Tutta la celebrazione è stata intensa e vivace, animata dai canti preparati dalla Koinonia in collaborazione con la corale di Strona e Veglio.

Potremmo chiederci: perché questo passo così forte ma soprattutto così “controcorrente” nella società e cultura di oggi, dove anche il matrimonio ormai non è più sentito e ricercato come una volta?
Mihaela e Francesco Maria hanno scelto questo tipo di vita, rinunciando al matrimonio, alla propria libertà di autogestirsi la vita e al possesso di propri beni, come è accaduto ai primi discepoli di Gesù. In Mt 4,19-20 leggiamo:

“Gesù disse loro: «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.”

L’Amore di Gesù è così bello, così forte e così affascinante, che suscita in alcune persone il desiderio di donarsi a Lui totalmente.
In questi anni, Francesco Maria, Mihaela e Janka hanno riconosciuto una chiamata del Signore ad appartenere ad un corpo specifico nella Chiesa, alla Koinonia Giovanni Battista. Si sono impegnati nella fedeltà alla preghiera e alla Parola di Dio, all’esercizio della carità verso il prossimo e alla disponibilità di essere evangelizzatori, cioè persone che portano la propria testimonianza di vita e dell’incontro personale con il Signore Gesù.

Dopo la celebrazione, nel piazzale adiacente al salone polivalente Betania, abbiamo continuato i festeggiamenti con un buffet, assieme ai parenti e agli amici dei festeggiati.