Pellegrinaggio in Terra Santa – 2018

Nel periodo dal 15 al 22 marzo 2018 la parrocchia di Strona in collaborazione con la Parrocchia di Veglio e la Koinonia Giovanni Battista ha organizzato un pellegrinaggio in Terra Santa.

Erano 53 le persone che hanno partecipato all’evento accompagnati da p. Luca e da alcuni fratelli e sorelle della comunità di Strona.

Ad introdurre l’esperienza del pellegrinaggio è stato p. Giuseppe De Nardi, responsabile della Koinonia Giovanni Battista in Israele, nonché parroco di Tiberiade e di una parte del Nord-Galilea, che ha fatto da guida per tutto l’itinerario percorso, insieme a p. Giacomo.

La prima tappa del viaggio in Israele, a pochi chilometri dall’aeroporto di Tel Aviv, ha avuto come protagonista l’antica città di Giaffa, località affacciata sul mar Mediterraneo.
Per la sera il gruppo è arrivato alla città di Tiberiade dove ha alloggiato per tre giorni, ospitati nell’albergo “Casa Nova” gestito e amministrato dalla Comunità della Koinonia che vive in Israele.

Nei giorni seguenti c’è stata la visita di alcuni luoghi importanti della regione della Galilea: la città e la chiesa di Cana, dove è avvenuto il primo miracolo di Gesù, il Monte Tabor, luogo della Trasfigurazione, Nazareth, il Monte delle Beatitudini, Cafarnao, Tabgha e il primato di Pietro.

Durante la giornata di sabato 17 marzo i pellegrini hanno fatto visita al museo della barca, dove è presente un’imbarcazione appartenente all’epoca di Gesù, e successivamente hanno fatto un giro in battello sul Lago di Tiberiade.

Diretti verso il fiume Giordano, domenica mattina il gruppo si è spostato verso il sud di Israele, al sito del battesimo vicino al fiume Giordano, dove ogni pellegrino ha potuto rinnovare le promesse battesimali.
Più tardi, percorrendo il deserto della Giudea, si sono avviati verso Qumran, luogo del ritrovamento di alcuni rotoli dell’Antico Testamento, e alla fortezza di Erode a Masada, contenente alcune rovine dell’epoca romana, proseguendo poi nel territorio del Mar Morto.
La giornata si è conclusa con l’arrivo a Gerusalemme.

Durante il giorno successivo il gruppo ha visitato la città antica di Gerusalemme, percorrendo la Via Dolorosa, quindi la Basilica del Santo Sepolcro e altri luoghi significativi della città come il monte Sion, il Cenacolo e il Muro del pianto.

Martedì 20 marzo l’itinerario si è spostato nella zona di Betlemme, al Campo dei Pastori e alla Basilica della Natività.

Durante l’ultimo giorno, il gruppo ha visitato i luoghi della nascita di Giovanni Battista e della Visitazione a En Karem, e il Museo commemorativo delle vittime dell’olocausto Yad Vashem, molto commovente.
Al pomeriggio i pellegrini si sono recati nella località di Even Sapir presso il Santuario di Sant’Elisabetta, sopra il Santuario di San Giovanni del deserto, situato nella medesima località, celebrando un’eucarestia conclusiva. Il Santuario di Sant’Elisabetta è stato affidato già da due anni dalla Custodia di Terra Santa alla Koinonia Giovanni Battista per gestirlo come comunità e facendone un luogo contemplativo e spirituale di deserto.

Per tutti i pellegrini è stata un’esperienza straordinaria poter camminare nella stessa terra dove Gesù è nato, ha vissuto e ha dato la Sua vita: una terra dove è possibile sperimentare la Sua presenza viva e che profuma ancora del Suo amore concreto per ciascuno di noi.