Il reginato di Strona – STORIA

Una figura che ha sostenuto e cooperato con la crescita e il sostentamento della parrocchia di Strona è ormai da 250 anni quella del reginato, ovvero dei re e delle regine, persone che si dedicano a raccogliere fondi per la parrocchia durante l’anno attraverso diverse iniziative.

La nascita di queste figure così speciali per la nostra parrocchia ebbe inizio nel 1756 grazie a don Francesco Maria Tallia. Questo giovane parroco è ricordato come un suscitatore instancabile di opere all’interno della nostra Chiesa. Grazie a lui infatti si eressero il nuovo coro, l’altare maggiore di marmo, le due cappelle del S. Cuore e del Crocifisso, l’affresco della cupola dell’altare maggiore, nonché quello della navata centrale.

Fu così che la precedente chiesetta di Strona assunse il carattere di un’opera ad ampio respiro. Questa maestosa iniziativa aveva però bisogno di immensi mezzi finanziari che don Tallia dapprima dovette anticipare personalmente, poi vendette la vecchia balaustra in legno facendo intervenire anche la potente Compagnia della cintura con notevoli offerte a favore della Chiesa, fino a quando nel 1765 creò di intuito i primi re e le prime regine della chiesa, che presentavano ingenti offerte.

Nel 1775 venivano nominati un re e quattro regine, ma nell’anno seguente si nominarono solo i re delegati al nobile compito di aiutare la chiesa, lavorando con entusiasmo e sacrificio per oltre 100 anni e divenendo i più sicuri e generosi finanziatori della chiesa.

Nel 1886 essendo difficile trovare i re si decise di nominare sei regine in tre squadre: la Malpenga, la media e la superiore, ma ebbero pochi anni di vita poiché nel 1892 fu vietato alle regine di raccogliere le offerte.

La parrocchia restò senza re e regine 34 anni fino a che don Ferrero nel 1926 nominò due re per far fronte alle spese della festa e quattro regine che avranno il compito di presentare la cifra raccolta tra la popolazione alla chiesa durante la festa patronale.

Da quella data ad oggi i re e le regine continuano la loro opera con grande slancio.