Giornata di Pentecoste – 2017

Domenica 4 giugno abbiamo celebrato a Strona la giornata di Pentecoste, ricordando quello che è accaduto agli apostoli nel giorno in cui hanno ricevuto lo Spirito Santo.

Per l’occasione è stata invitata una coppia della Koinonia Giovanni Battista proveniente dal Veneto, Giorgio e Maria, che da più di trent’anni segue il Signore come famiglia nella comunità.
Negli ultimi anni Giorgio è stato delegato per la Realtà della Koinonia in Sardegna.

L’incontro ha avuto inizio con la celebrazione dell’eucaristia in chiesa, durante la quale padre Luca ci ha esortato a lasciarci guidare dallo Spirito Santo:
“Nella nostra vita possiamo avere diversi navigatori che guidano le nostre scelte e le decisioni che dobbiamo affrontare tutti i giorni. Il navigatore per eccellenza si chiama Spirito Santo. Quando ci lasciamo guidare dallo Spirito Santo sappiamo che non sbagliamo direzione, ma camminiamo nella volontà del Signore.
Anche se non sappiamo dove andare, lo Spirito Santo ci illumina, ci istruisce, ci parla, ci guida, ci conduce per il giusto cammino e ci dona la forza di cui abbiamo bisogno. Quello che dobbiamo fare è sottometterci alla Sua azione, confidare nel Suo aiuto, e aprirsi a quello che Lui desidera fare in noi, presentandogli le nostre difficoltà.”

Dopo la celebrazione della messa la giornata è proseguita nel salone polivalente Betania, con un momento dedicato alla preghiera di lode.
Giorgio e Maria hanno poi condiviso la loro esperienza nel seguire il Signore e nel lasciarsi guidare dallo Spirito Santo, soprattutto nei momenti più difficili, nelle situazioni di malattia e di prova, quando umanamente non si sa come andare avanti.

Nel pomeriggio, dopo il pranzo di condivisione, abbiamo continuato a chiedere con forza il dono dello Spirito Santo. Come ci ha ricordato padre Luca lo Spirito Santo è il datore dei doni, la realizzazione della promessa del Padre.

Il Signore, che è fedele, non ha mancato di manifestarsi, ascoltando la nostra invocazione. Molti fratelli hanno testimoniato alla fine dell’incontro una nuova esperienza dell’azione dello Spirito Santo, che ha operato in modo straordinario nelle situazioni concrete delle loro vita, di malattia, di chiusura, di paura e di tristezza.