La pace sia con voi! – שָׁלוֹם – Buona Pasqua!
Carissimi, vorrei iniziare questo mio articolo e augurio di Pasqua con le parole che spesso sentiamo e abbiamo sentito nella nostra vita, soprattutto durante le funzioni religiose: “La pace sia con voi!”. Queste sono proprio le parole del Risorto che, apparendo ai suoi discepoli, rivela loro la pienezza della Risurrezione, in una parola: “shalom” (Gv 20,19-21).
Purtroppo il comune significato e traduzione che noi facciamo usualmente col termine “pace” non rende quello che Gesù ha voluto dire da Risorto in mezzo ai suoi. Non parlava sicuramente di assenza di conflitto o di benessere in mezzo ai suoi. Il termine “shalom” che usa Gesù connota piuttosto uno stato o modo di essere di pienezza, sicurezza, totalità, condizione di tranquillità, perfezione, armonia, integrità, compiutezza. E cioè?
Purtroppo il comune significato e traduzione che noi facciamo usualmente col termine “pace” non rende quello che Gesù ha voluto dire da Risorto in mezzo ai suoi. Non parlava sicuramente di assenza di conflitto o di benessere in mezzo ai suoi. Il termine “shalom” che usa Gesù connota piuttosto uno stato o modo di essere di pienezza, sicurezza, totalità, condizione di tranquillità, perfezione, armonia, integrità, compiutezza. E cioè?
Caliamoci nei panni dei discepoli: dopo la morte di Gesù il loro cuore era stato invaso da un senso di smarrimento, di angoscia e di paura. Tutta la loro fiducia, speranza e certezze in Gesù-Messia erano svanite. Di fronte a queste tenebre e oscurità è entrata una nuova e grande luce attraverso la parola “shalom”.
Dopo un breve tempo di disperazione ecco che torna di nuovo la speranza, ma in una forma decisamente superiore: parliamo quindi di certezza!
«Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore» (Gv 20,20). La gioia accompagna la manifestazione del Risorto, perchè gli apostoli non si sentono più soli perchè vedono e sanno che Gesù è ancora con loro.
Se Cristo è davvero risorto dai morti (1Cor 15), allora la mia vita non può più subire paure, incertezze. “Shalom” significa: tutto è compiuto! Il disegno meraviglioso del Padre per te e per me è stato realizzato.
«Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore» (Gv 20,20). La gioia accompagna la manifestazione del Risorto, perchè gli apostoli non si sentono più soli perchè vedono e sanno che Gesù è ancora con loro.
Se Cristo è davvero risorto dai morti (1Cor 15), allora la mia vita non può più subire paure, incertezze. “Shalom” significa: tutto è compiuto! Il disegno meraviglioso del Padre per te e per me è stato realizzato.
“Shalom” significa che tutta la mia vita ha un senso, anche le sofferenze, i miei mali e le mie cadute, perché in Cristo tutto è stato vinto e redento.
Proprio per questo motivo San Paolo in tutte le sue Lettere, sia all’inizio sia alla fine, saluta le diverse comunità sempre con queste parole: «la grazia e la pace di Dio nostro Padre sia con tutti voi».
Non da meno di fronte a quello che stiamo passando a livello locale e mondiale per questo coronavirus anche noi proclamiamo la vittoria di Gesù sopra questo male. Salutiamoci quindi con questa parola bellissima “shalom”, che esprime la gioia che Gesù è con noi e non ci ha abbandona.
Carissimi amici, in questo tempo davvero difficile che stiamo vivendo di corona virus, vi voglio esprimere la mia vicinanza e affetto, assieme a tutta la comunità dei consacrati fratelli e sorelle di Strona. Siete nelle nostre preghiere!
Ricordiamo infine le bellissime parole della Lettera agli Ebrei 13,20-21:
Non da meno di fronte a quello che stiamo passando a livello locale e mondiale per questo coronavirus anche noi proclamiamo la vittoria di Gesù sopra questo male. Salutiamoci quindi con questa parola bellissima “shalom”, che esprime la gioia che Gesù è con noi e non ci ha abbandona.
Carissimi amici, in questo tempo davvero difficile che stiamo vivendo di corona virus, vi voglio esprimere la mia vicinanza e affetto, assieme a tutta la comunità dei consacrati fratelli e sorelle di Strona. Siete nelle nostre preghiere!
Ricordiamo infine le bellissime parole della Lettera agli Ebrei 13,20-21:
«Il Dio della pace, che ha ricondotto dai morti il Pastore grande delle pecore, in virtù del sangue di un’alleanza eterna, il Signore nostro Gesù, vi renda perfetti in ogni bene».
Shalom, pace a voi!
Buona Pasqua, p. Luca