La Comunità Celibataria

La nostra comunità è nata da p. Ricardo e da un piccolo nucleo di giovani chiamati a vivere la verginità per il Regno dei Cieli insieme nella remota contrada di Camparmò (VI), a 900 metri di altezza. In quel luogo stupendo, ma inospitale, mancante di acqua, luce, telefono si sono lasciati forgiare dal Signore attraverso la preghiera, il lavoro e la intensa vita comunitaria e d’amicizia.

L’amore per il Signore Gesù e il legame con i fratelli erano i due poli della spiritualità di ogni giornata segnata da due ore di preghiera personale, la liturgia delle ore, lo studio, il digiuno e il lavoro che allora comprendeva l’allevamento di bestiame e la trasformazione del latte. A tutto questo si aggiungeva l’accoglienza delle persone per la preghiera e l’evangelizzazione. Questa vita è una chiamata a vivere insieme come fratelli e sorelle consacrati, nell’amicizia sotto la guida di un Pastore, sotto un direttorio, sotto una disciplina. Chiaramente i consacrati, fratelli e sorelle, vivono in zone distinte dove si rispettano i luoghi personali di vita in quanto clausura.

A distanza di 43 anni abbiamo oggi più di 300 consacrati che vivono la stessa spiritualità di allora pur adattandosi alle nuove situazioni in diverse parti del mondo.

Nell’Oasi di Biella la vita dei membri della comunità si intreccia inevitabilmente con le attività parrocchiali che si verificano nel corso della settimana, pur mantenendo le caratteristiche principali della spiritualità koinonica. Viene data molta importanza all’accoglienza delle persone, con particolare attenzione ai malati e a coloro che si trovano nel bisogno. La comunità vive di provvidenza, ovvero delle offerte e dei doni che si ricevono.

Cosa caratterizza questa spiritualità? Gli intensi momenti di preghiera che scandiscono la giornata: due ore di preghiera personale, la liturgia delle ore e la preghiera comunitaria; nonostante i fratelli e le sorelle vivano in luoghi distinti, momenti come i pasti e il lavoro determinano all’interno della vita comunitaria preziosi momenti di amicizia e di condivisione. Il pastore dell’Oasi cerca l’unità con i fratelli nell’obbedienza reciproca, nella corresponsabilità, nel dialogo, nella vera libertà e nella disponibilità ad una autentica amicizia.

Nel week-end il più delle volte la comunità è impegnata nelle numerose attività di evangelizzazione, così il lunedì viene dedicato pienamente alla comunità, ovvero la giornata nella quale i membri dell’oasi stanno insieme o in casa o fanno una gita nei dintorni. Lo scopo della giornata è naturalmente lo stare insieme nell’amicizia, condividendo la preghiera, il lavoro e lo studio.

LA COMUNITÀ A STRONA

Attualmente a Strona vivono 9 consacrati: 3 fratelli e 6 sorelle. Le attività comunitarie vanno da quelle relative alla vita interna (cucina, lavanderia, stireria, segreteria, lavori manuali esterni e manutenzione dell’areale) a quelle pastorali della Koinonia e delle Parrocchie amministrate (oratorio, catechismo, incontri giovani e ragazzi, visita ai malati e anziani, celebrazioni messe e sacramenti, incontri di evangelizzazione).

Per il fatto che la Comunità è presente in tutto il mondo e spesso con nuove realtà, è soggetta a volte a cambiamenti di persone e quindi a spostamenti da un’oasi all’altra, per aiutare le comunità stesse e le nuove missioni. Il responsabile, chiamato internamente “pastore” perché punto di riferimento delle pecore dell’Oasi, è padre Luca Arzenton, che è succeduto dal 1 ottobre 2010 a padre Adriano Biccheri, che aveva dato avvio all’Oasi nella parrocchia di Strona un anno prima, nel 2009.

Padre Luca Arzenton è nativo e originario di Verbania, trascorrendo gran parte della sua infanzia nel Veneto, dove vivono la maggior parte dei suoi parenti. Con la sua famiglia ha incontrato il Signore nella Koinonia Giovanni Battista nel 1989 e all’età di 16 anni ha sentito la chiamata a seguire il Signore nella verginità per il Regno dei Cieli ed è entrato nella comunità come consacrato nel 1994. Fin dall’inizio ha sentito il desiderio di servire il Signore nel ministero della musica e nell’evangelizzazione occupandosi dei giovani. Dopo aver trascorso alcuni anni in alcune Oasi italiane, è partito per una missione della Koinonia in Repubblica Ceca, dove ha potuto continuare e coltivare il ministero dei giovani e della musica, proseguendo i suoi studi di teologia a Praga e conclusi poi a Roma.
Nel 2006 è stato ordinato sacerdote svolgendo il ministero sacerdotale nella commissio in solidum nella parrocchia di Plzeň-Litice.
Dal 2006 fino al 1 settembre del 2010 ha lavorato come segretario personale, cerimoniere e autista del Vescovo di Plzeň, Mons. František Radkovský.
Il 25 settembre 2010 è arrivato a Strona e si è insediato come nuovo parroco la domenica 17 ottobre.
Il 3 giugno 2016 padre Luca è stato nominato vicario zonale della Zona Valle Strona, dal 6 gennaio 2017  amministratore parrocchiale della parrocchia S. Giovanni Battista di Veglio e dal 1 ottobre 2018 amministratore parrocchiale di Camandona e Callabiana , dal 29 giugno 2022 amministratore parrocchiale delle Parrocchie di S. Bartolomeo in Mezzana Mortigliengo, di S. Giuseppe in Soprana Valdilana e di S. Lorenzo in Casapinta.

Gli altri fratelli consacrati sono Chuy e Oscar, messicani. Le sorelle consacrate a Strona sono Míša, della Repubblica Ceca, Anna, italo-americana, Mihaela, rumena, Janka e Ester, dalla Slovacchia, Mariangela italiana.