Il padre misericordioso

Domenica 6 marzo si è tenuto nel Santuario della Madonna del Trompone nella località di Moncrivello (VC), un pomeriggio di evangelizzazione animato dai fratelli e sorelle dell’Oasi di Biella, durante il quale è stata celebrata l’eucarestia.

Commentando la parabola cosiddetta del “figliuol prodigo”, presente nel Vangelo di Luca al capitolo 15, p. Luca ha voluto evidenziare un aspetto fondamentale della misericordia di Dio Padre.

Spesso quando viviamo situazioni di peccato che ci allontanano da Dio, tendiamo a giudicare la nostra vita in modo negativo e abbiamo paura del giudizio di Dio, paura che Lui voglia castigarci e privarci delle sue benedizioni.
Questo atteggiamento però non è l’atteggiamento che assume il padre misericordioso della parabola!
Il padre dona al figlio la libertà, lo lascia andare quando si allontana, e attende con pazienza amore il suo rientro. Quando il figlio si pente e torna a casa, viene accolto a braccia aperte dal padre e sperimenta compassione e un amore gratuito inaspettato: il padre gli fa indossare il vestito più bello, gli mette l’anello al dito e i sandali ai piedi, fa’ preparare per lui un banchetto succulento.

Il giudizio di Dio su di noi è sempre un giudizio di misericordia, di un amore senza limiti che vuole il meglio per i propri figli! Dio padre infatti ha già emesso la sua sentenza su di noi e sui nostri peccati: la salvezza per opera del suo unico figlio Gesù. In Lui siamo accolti, salvati, esauditi e riscattati da ogni male, in Lui abbiamo la soluzione di ogni nostro problema, la pienezza e la fonte di ogni bene della nostra vita.

Al termine della celebrazione c’è stato un momento di testimonianza dove Gabriele, un fratello proveniente dalla provincia di Biella che da qualche anno sta camminando nella spiritualità della Koinonia Giovanni Battista, ha testimoniato, insieme alla moglie Milena, il suo incontro con Gesù, e l’amore senza condizioni che ha sperimentato incontrandolo.
Il Signore Gesù ha stravolto la sua vita donandogli una speranza nuova, la gioia di poter condividere lo stesso cammino con la moglie e i figli, e alcuni benefici fisici riscontrati nel suo corpo.

Per gustare pienamente il dono che il Padre ci ha fatto attraverso il suo figlio Gesù, p. Luca ha pregato per le persone che lo desideravano presentando al Signore le situazioni di disagio, malattia e angoscia.

Il Signore nella sua misericordia è intervenuto nella vita di tante persone che richiedevano il suo intervento e che avevano sete della sua presenza.

Davvero come dice la sua Parola: “Come il cielo è alto sulla terra, così è grande la sua misericordia su quanti lo temono; come dista l’oriente dall’occidente, così allontana da noi le nostre colpe.” (Salmo 102, 11-12)